JUNIOR V: “La musica reggae mi rilassa e mi crea uno stato di spiritualità interiore”

Junior V, giovanissimo talento pugliese, ha scoperto l’amore per la reggae music a soli 12 anni, ascoltando ‘Survival’ di Bob Marley. In questa intervista esclusiva per Music in black racconta la sua vita musicale e i prossimi progetti.

Alessandra Margiotta: Ciao Junior V, iniziamo subito con la prima domanda: sei giovanissimo e pieno di talento, com’è nata questa passione per la musica reggae?
Junior V: Ciao Music in Black, Bless up! Grazie per i complimenti! Ho iniziato presto ad ascoltare musica reggae…esattamente a 12 anni mi sono reso conto che questo genere fosse l’unico a farmi provare uno stato di relax e spiritualità interiore. Tutto è nato ascoltando “Survival” di Marley (disco che mio nonno mi regalò al mio 12°compleanno) e successivamente i Gladiators, Wailing Souls, Congos, Black Roots etc. essendo amante del Roots.

A. M.: Hai già un disco in attivo, come è nato? Sei stato aiutato da qualcuno?
J. V: Si, il 14 Maggio 2016 è uscito il mio primo album “Running on Jah Way” ,disponibile in digitale e in copie fisiche nei migliori negozi (distribuito da Goodfellas)! La copertina è realizzata da Sil Cunningham, artista inglese e autrice di favolosi capolavori in acquerello dei big della scena reggae internazionale. L’album contiene 11 tracce tra cui 2 prodotte dal brother Tino (By the River Productions) e il resto dei brani sono stati scritti e arrangiati e mixati al Four Walls Studio di Giovinazzo del maestro Alex Grasso.

A.M.: I tuoi testi parlano spesso della fede rastafariana. Come vedi il mondo oggi e il suo ‘rapporto’ con la religione?
J. V: Bella domanda e anche molto difficile da rispondere. Io porto avanti la mia Livity RasTafarI sin da quando avevo 13 anni ed è come un fuoco interno che mi dà la forza di affrontare tutto con positività e semplicità! Vivendo in tempi difficili bisogna concentrarsi su ciò che ci fa star meglio e condividere ogni singolo momento con le persone che ci amano,cercando sempre di non creare barriere con nessuno.

A.M.: Nel disco ci sono diverse collaborazioni, quale ti ha soddisfatto maggiormente?
J. V.: Nell’ album sono presenti quattro collaborazioni con quattro meravigliosi artisti che stimo e rispetto tantissimo;“One Perfect Love” realizzata assieme alla bravissima Francisca. Oltre lei, altri gli ospiti del disco: Ras Tewelde in “Only Him“, Ras Hobo che ha registrato le varie percussioni dell’ album e collabora in “Pulsazione mistica”(la seconda traccia in italiano) e l’etiope Ras Abel in “The Cradle of Humanity“(traccia registrata in Etiopia ad Addis Ababa grazie alla collaborazione del brother Tino di Bytheriver Production).

A.M.: Sei al lavoro su nuovi progetti o ti stai dedicando alla promozione del disco?
J. V.: Attualmente sto registrando il mio secondo album con Sistah Awa, in uscita nel 2017 e prodotto da Bonnot (Assalti Frontali,General Levy,M1-DeadPrez). Ci saranno collaborazioni internazionali e stiamo lavorando al meglio per portare il messaggio della “New Generation” del Reggae Italiano! Sto comunque continuando a promuovere il mio primo disco infatti a breve uscirà il videoclip di “Il labirinto”, girato a Perugia grazie all’aiuto di Zionet, Blaze up family, il regista Leo e By the rivers productions.

BIG UP MUSIC IN BLACK
ONE LOVE!
Junior V