ARTISTA ALLO SPECCHIO: NUKLEO
Ciao Nukleo presentati ai lettori di Music in Black
Scrivo, canto e produco canzoni da più di 10 anni. Da oltre 20 anni colleziono e seleziono musica. Amo la Black Music è in tutte le sue forme, Reggae, Soul, Rap, Urban, ma nella mia collezione ci sono tutti i generi e non rinnego il mio passato punk, rock e crossover. Nel mio percorso ho avuto occasione di suonare e collaborare con tanti artisti e all’attivo ho un disco solista “Soul in Blue” prodotto da e con Manuel Scara Scaramuzzino e un album prodotto con la NukleoSoulgang “Background” insieme al mio socio Angelo Elle e al chitarrista Alessandro Camerinelli. Attualmente io e Elle stiamo lavorando al secondo Album della NukleoSoulgang ed insieme a noi questa volta ci sarà uno dei produttori HipHop più importanti del panorama italiano. In questi anni ho avuto modo di condurre una trasmissione radiofonica chiamata Soulxpochi che ora è cresciuta e si è unita a UkCorner di Lady Anto che trasmette da Londra. Produco e conduco inoltre una trasmissione di interviste video su la Casa del Rap chiamata Rapping With. Potrei raccontarvi molto altro ma se volete potrete conoscermi meglio cercando nel web.
Quando è nata la tua passione per il canto?
Ho iniziato a cantare intorno ai 16 anni insieme ai miei cugini che suonavano rispettivamente basso e batteria. Facevamo cover punk e rock ma visto che le distanze erano troppe perché io abitavo a 450 Km di distanza, ho iniziato a cantare sulle version che si trovavano sul Lato B dei 45 giri reggae.
Chi ti ha ispirato nella tua carriera musicale?
La mia più grande ispirazione è sempre stata solo la musica, poi crescendo ho iniziato ad apprezzare i singoli artisti e musicisti. Uno dei primi fu Freddie Mercury, poi ho scoperto Bob Marley è il Reggae. Altri punti fermi furono Stevie Wonder e Ben Harper e sicuramente a livello italiano i Sangue Misto, Reggae National Tickets, 99 Posse.
Descriviti con tre aggettivi
Sognatore, Determinato e Gentile.
Hai sogni nel cassetto?
Sto cercando di renderli realtà perché se li lasciamo nel cassetto rimarranno sempre sogni.
Il libro più bello che hai letto e che ti ha lasciato il segno?
I racconti di Belzebù a suo nipote di Gurdjieff
La citazione preferita?
Wake Up And Live
Come ti vedi tra 10 anni?
Più consapevole con più capelli bianchi, più dischi ascoltati, più libri letti, almeno due figli e tanta musica ancora da fare e suonare fin quando non ci sarò più.
L’album (o un brano) che ti ha cambiato la vita?
Babylon By Bus
Se tu potessi trascorrere un giorno con un artista vivo o morto chi sceglieresti?
Passare del tempo con gli artisti è sempre uno scambio unico e fantastico e spesso mi è capitato di scoprire in artisti minori uno spessore e uno scambio che con grandissimi artisti non ho riscontrato. Forse sceglierei uno scrittore come Camilleri più che un musicista.