‘Estate ancora’ – Intervista all’artista PAVESE RUDIE

Ciao Pavese Rudie, iniziamo con la prima domanda, cosa ha fatto nascere in te l’interesse per la musica reggae?
L’interesse è nato nel momento in cui, ascoltando le prime reggae vibes, mi sono reso conto che il Reggae rappresentava per me il punto di arrivo di una ricerca che, da amante della Musica, ha fatto sempre parte delle mie giornate. La possibilità di riversare l’impegno civile nella musica ha poi fatto quadrare i conti rispetto a quelle che erano e sono le mie personali esigenze in quanto cittadino del mondo.

Cosa significa ‘musica reggae’ per te ai tempi di oggi?
Il Reggae nel 2015 deve ancora di più essere uno strumento sociale e politico, nonché chiaramente di aggregazione. Abbiamo bisogno di messaggi positivi, ed io spero di fare la mia parte portando il mio pensiero davanti ad un microfono.

Il tuo primo lavoro da solita ‘Estate ancora’, cosa vuoi dire a riguardo?
Rappresenta sia a livello sonoro, che di concepimento, il naturale “assaggino” rispetto a quello che sarà il mio nuovo album.
E poi c’era la volontà, che il video esprime appieno, di scrivere una canzone che fosse liberatoria e spensierata e che soprattutto suonasse “Reggae”.

Perché questa scelta di lavorare anche da solo?
E’ la continuazione di un percorso fatto con la mia famiglia musicale, il Baracca Sound. Lo considero un passaggio artisticamente e personalmente molto importante. E’ un nuovo inizio, che sono sicuro arricchirà l’esperienza collettiva del Soundsystem.

E’ passato più di un mese dall’uscita del tuo primo singolo, sei soddisfatto?
Molto. Sono stato circondato da tantissimo affetto sia dai “Baracchini doc”, che da ascoltatori che solo adesso sono venuti a contatto con la mia musica. Sono sicuro che le note di “Estate ancora” saranno la colonna sonora dell’estate 2015 di tantissimi amici e amiche.

Sei già al lavoro su nuovi prodotti discografici o ti stai dedicando solo alla promozione del singolo?
Sono attualmente al lavoro per il mio nuovo disco, che uscirà in autunno e parallelamente in giro con il Baracca Sound, soprattutto nella sua versione live, la “Banda Baracca”…insomma “big tinga a gwaan”!