ARTISTA ALLO SPECCHIO: KUGIO

Sono Kugio, un MC di Forlì, membro fondatore della Family P. Crew. Sono da sempre vicino ai suoni classici del rap ma ho sempre cercato di sperimentare anche sonorità diverse, spesso e volentieri sono ritornato da dove sono partito per poi ricominciare da capo. Fare rime per me vuol dire essere ossessionato dalle barre, non ho bisogno di cercare ispirazione perché ho troppe cose da dire per potermi concedere il lusso di fermarmi.

È uscito il tuo ultimo album. Racconta come è stato lavorato nei testi e in studio

Ossidiana è il mio secondo album solista uscito il 24 febbraio e distribuito da Costa Klan che ringrazio (e non lo farò mai abbastanza, Jack sei un grande!), menzione speciale per Costa Klan che negli ultimi 15 anni ha sostenuto in maniera veramente importante l’underground italiano dando la possibilità a molti rapper, tra i quali il sottoscritto, di poter espandere gli orizzonti della propria musica. Tornando ad Ossidiana, è un album sudato, fatto di vittorie e sconfitte personali riassunte nelle tracce, è un album che nasce parecchi anni fa e che nel tempo è cambiato sia nei testi che nei beats fino ad arrivare al risultato che oggi possiamo sentire. Ossidiana è la parte più dura, nera e profonda che mi porto dentro, ossidiana è una pietra di origine vulcanica che se sbattuta a terra si rompe e crea spigoli molto taglienti, un po’ come le mie tracce. Non ci sono featuring nel disco per scelta, perché ogni pezzo è estremamente personale. La chiusura del disco la devo a due persone in particolare, Lajha che mi sostiene e sprona da sempre e Killo Tha Snatcha che ha prodotto gran parte del disco ma mi ha anche spinto a chiuderlo e sostenuto come un fratello vero può fare. Molte tracce sono nate dall’incontro musicale con altri produttori dello stesso collettivo di Killo, la crew All for soul, EzRob e Principino che anche loro hanno sapientemente steso dei tappeti ritmici incredibili e con Bks Beat anche lui vicino alla crew All for soul. C’è tanto Salento in Ossidiana e ne sono veramente felice!!
L’ultima traccia è prodotta da Wario, storico produttore e membro come me della Family P., ha prodotto una traccia alla quale sono particolarmente legato dopo molto tempo che non facevamo qualcosa assieme.

Quali artisti hanno influenzato la tua carriera musicale?

Sono come tutti sempre stato legato al rap americano, specialmente a quello di NY, se ti devo dire 3 artisti USA che ho sempre ascoltato molto sono Biggie, Nas, Mobb Depp. In Italia sono molti i rapper che ho ascoltato e ascolto tutt’ora da Inoki ai Colle der fomento, Nex Cassel, Kaos, I Camelz, mi piace un casino anche la scena nuova ci sono degli elementi che spaccano davvero tanto.

Con quale artista ti piacerebbe fare un featuring?

In questo momento mi piacerebbe fare un pezzo con Sofiane. La Francia sono anni che detta il trend musicale e impone le regole del gioco.

Descriviti con tre aggettivi

Faccio sempre fatica a farlo..vorrei dire cose tipo solare e sorridente ma mi viene da dirti ansioso, rancoroso e vendicativo hahahahaha, però ti dico anche il quarto che è leale, se mi rapporto con persone limpide e oneste sono fin troppo leale anche a costo di penalizzarmi.

Sogni nel cassetto?

Non ho sogni ben definiti, ho degli obbiettivi che man mano che passa il tempo sto e stiamo raggiungendo assieme a Lajha come abbiamo sempre fatto, l’unica cosa che mi preme molto è fare sentire che ci sono anche io, posso starci e mi merito un chance, non so se avrò una possibilità importante ma sicuramente farò di tutto per prendermela.

Se tu dovessi trascorrere un giorno con un artista vivo o morto chi sceglieresti?

Mi piacerebbe passare una giornata con più artisti, con tutti coloro che fanno della propria arte, qualunque sia, mezzo per esprimersi ma non hanno mai avuto modo di farsi notare. Penso che sarebbe un’occasione fantastica di condivisione e ispirazione comune.